Era seduta sulla sedia di legno dietro al tavolo rosso. Un tavolo d’altri tempi, con le gambe di metallo e tutti gli spazietti laterali per infilare mattarello, asse da taglio… qualcosa che non si vedeva più a i nostri giorni. Ma che non voleva assolutamente cambiare. Compatto. Concreto. Accogliente. Occhiali sulla punta del naso, si...
Mese: Agosto 2020
Scegliere… di essere.
Seduto a gambe incrociate di fronte a un perfetto sconosciuto ne sentiva il dolore. Erano le carte di fronte a lui a raccontarglielo. E gli occhi del ragazzo che aveva detto poche parole a confermarglielo. Una brezza calda di quel maggio inoltrato li avvolgeva in un’aura magica densa di significato. Erano soli anche se tanti...
Libertà… di guardare oltre!
Gli piaceva stare seduto su quella fontana, a gambe incrociate guardando le persone di fronte a lui. Sapeva che osservare poteva portare a comprendere le persone. Non c’erano bugie nella comunicazione non verbale, soprattutto se l’osservazione non era esplicita. E così vedeva chi era soddisfatto, annoiato, felice o triste. I movimenti degli occhi, le smorfie...