Era seduta sulla sedia di legno dietro al tavolo rosso. Un tavolo d’altri tempi, con le gambe di metallo e tutti gli spazietti laterali per infilare mattarello, asse da taglio… qualcosa che non si vedeva più a i nostri giorni. Ma che non voleva assolutamente cambiare. Compatto. Concreto. Accogliente. Occhiali sulla punta del naso, si...
Categoria: Il mondo di Arcana
Scegliere… di essere.
Seduto a gambe incrociate di fronte a un perfetto sconosciuto ne sentiva il dolore. Erano le carte di fronte a lui a raccontarglielo. E gli occhi del ragazzo che aveva detto poche parole a confermarglielo. Una brezza calda di quel maggio inoltrato li avvolgeva in un’aura magica densa di significato. Erano soli anche se tanti...
Libertà… di guardare oltre!
Gli piaceva stare seduto su quella fontana, a gambe incrociate guardando le persone di fronte a lui. Sapeva che osservare poteva portare a comprendere le persone. Non c’erano bugie nella comunicazione non verbale, soprattutto se l’osservazione non era esplicita. E così vedeva chi era soddisfatto, annoiato, felice o triste. I movimenti degli occhi, le smorfie...
Dare e accettare
L’aveva vista arrivare. Con lo sguardo che si allargava libero tra le chincaglierie e le stoffe colorate di quella fiera notturna. Era molto carina e semplice con il volto pieno di lentiggini e i capelli fissati da una molletta a forma di fiore. Gli occhi erano segnati dal trucco un po’ sbavato per la serata...
OCCHI NEGLI OCCHI
Gli piaceva stare seduto su quella fontana, a gambe incrociate guardando le persone di fronte a lui. Sapeva che osservare poteva portare a comprendere le persone. Non c’erano bugie nella comunicazione non verbale, soprattutto se l’osservazione non era esplicita. E così vedeva chi era soddisfatto, annoiato, felice o triste. I movimenti degli occhi, le smorfie...