Una dracma era in fondo alla scatola dei fili. Stava lì solitaria. Silenziosa e discreta vestita di grigio opaco. Con un lungo graffio a sfregiarne l’effige. Come fosse finita tra gli aghi e gli altri strumenti da rammendo proprio non se lo ricordava. Ma sembrava che adesso le stesse parlando. Che le urlasse quanto la...