Ogni vita è una storia. Ricca. Complessa. E talvolta anche strana. E nella sua complessità è sempre piena di significati che ti portano a guardarla come se fosse un film mai proiettato. Un libro mai scritto. Perché la storia di ognuno, anche se sotto alcuni aspetti può essere simile a quella di altri, di contro, invece, è assolutamente differente. Quindi è unica.
Non ne sei convintə?
Ripercorri quello che hai vissuto, cogli i singoli accadimenti, prova a collegarli e ad appenderli a un immaginario filo rosso che li riordina, fa comprendere il senso delle scelte, fa emergere le cause e gli effetti, illumina sogni e fallimenti.
E se ti soffermi per un po’, guardi in profondità, ricordi e ti lasci stupire dalle scoperte a cui magari prima non avevi fatto caso, vedrai che
sono tantissimi i fili che riesci a tessere considerando tutto quello che ti è successo.
Li vedi? Potevi immaginare che fossero così tanti?
E allora prova a pensare quando storie differenti, vite diverse, fili rossi che hanno preso strade inimmaginabili e uniche inaspettatamente si incontrano: può succedere di tutto. Sì, perché possono sfiorarsi per un istante, confrontarsi su cosa le accomuna oppure immaginare cosa possa essere senza neppure dirselo. Potenzialità che divengono o si dissolvono. Si avvicinano o divergono.
Cosa fa la differenza? La situazione in cui tu ti trovi quando questi incontri avvengono. Perché è sempre quel che sta accadendo nella tua vita a far sì che tu possa trovarne il senso, il motivo. A permettere che siano o vengano interrotti.
La risposta non è nell’altrə, ma in te.
E allora pensa agli incontri che hai avuto nell’ultima settimana, nell’ultimo mese o nell’ultimo anno.
Quali hanno risuonato con il tuo vissuto? A quali hai dato la possibilità di manifestarsi?
Ognuno di questi potrebbe aver lasciato una traccia, una riflessione. Per similitudine o diversità. Agendo per comparazione di quel che apprezzi o non sopporti. La cosa affascinante è che comunque sia andata ti hanno parlato di te, di quello che cerchi, che fuggi, che ami o che odi. Perché nell’altrə ti specchi e ti riconosci se poni la giusta attenzione quando lə hai di fronte a te.
La ricchezza dell’altrə è la tua ricchezza. La sua debolezza, la tua.
Ed è questo a mio avviso il punto nodale: comprendere quel che accade, guardarlo davvero e trovarne un senso. Questo non significa accettare ogni persona che incrocia la sua storia con la tua, o rassegnarsi a quello che l’incontro ha causato, ma prenderne consapevolezza per poter far sì che il tuo filo rosso eventualmente prosegua la sua strada, magari anche in una direzione diversa.
Ma con gratitudine.
E quindi: cosa hai scoperto di nuovo su di te tramite le storie che hai lasciato incrociare con la tua vita?
Ne vuoi sapere di più? Vuoi iniziare un percorso insieme?
Prova a sbirciare il nuovo servizio EmoBookTional
Professional Counselor
+39 3473443223